L’81a edizione di EICMA, l’Esposizione Internazionale delle due ruote, riaccende i riflettori a Milano dal 5 al 10 novembre e festeggia i suoi 110 anni. Saranno allestiti dieci padiglioni a disposizione di ben 770 espositori e più di 2.100 i brand provenienti sia dall’Italia che da altri 44 Paesi. La prima grande novità è il ritorno, tanto atteso e sperato, dei più importanti costruttori italiani e internazionali. Un appuntamento annuale, sempre più amato e seguito, in costante crescita sia sotto l’aspetto organizzativo che dell’adesione e partecipazione. Altrettanto significativa e sostanziosa sarà la partecipazione di aziende e giovani start-up di settore. Questi presupposti fanno ben sperare per la buona riuscita di questa manifestazione interamente dedicata al motociclismo, al mondo delle moto, degli scooter, e del motorsport.
Ad aprire i battenti di quest’evento, come ogni anno, sarà il Centro di Milano Rho Fiera. L’appuntamento, per operatori di settore e appassionati, è a partire dal 5 novembre fino al 10 dello stesso mese. I giorni 5 e 6 saranno interamente dedicati alla la stampa di settore, specializzata in motori e due ruote, moto e scooter. Dal 7 al 10, quattro giornate sicuramente molto intense, ma soprattutto aperte al pubblico.
Intanto, nella mattinata di lunedì 14 ottobre si è svolta la presentazione ufficiale dell’edizione 2024 di EICMA. Edizione numero 81 che, destino vuole, cade in un anno importante: quest’anno, infatti, EICMA festeggia 110 anni dalla sua fondazione. Un secolo e una decade, per esattezza, di vita e onorata attività, interamente focalizzata su motociclismo e mobilità su due ruote.
La presentazione all’ADI Design Museum
L’edizione 2024 di EICMA è stata presentata a Milano, dentro l’accogliente scenario dell’ADI Design Museum. Una scelta non a caso, vista la caratura, l’importanza di questa “kermesse” che concentra la sua attività e attenzione, anche sul design a due ruote. Perché le due ruote, a prescindere se ne parliamo sportivamente parlando o sotto l’aspetto della mobilità, non sono solo sinonimo di libertà, libertà di movimento, velocità, adrenalina da competizione, divertimento ed emozione pura. Le due ruote sono anche espressione di bellezza estetica.
Chi sceglie due ruote per girare in città o fuori porta, in primis sceglie in base al design, al colore, alla struttura e grandezza del veicolo. Questo ce lo ricorda, seppur in modo indiretto, Aldo Drudi – esperto designer nel pianeta a due ruote. Era presente alla conferenza stampa di presentazione di EICMA insieme ai padroni di casa per eccellenza, il Presidente Pietro Meda e l’AD Paolo Magri. Non sono mancati all’appuntamento due grandi appassionati di moto e motociclismo:
- il giornalista Nico Cereghini,
- e un campionissimo del motociclismo, il plurititolato Giacomo Agostini.
Interpellato dalla giornalista di Sky Federica Masolin, moderatrice dell’anteprima stampa, ha sottolineato l’importanza di non farsi travolgere dall’alta tecnologia, sempre in continuo movimento e cambiamento. “Il pilota merita di avere tutta la sua attenzione. Il pilota è sempre il pilota, la moto è sempre la moto, e non un aeroplano”.
La “crescita” sempre più inarrestabile di EICMA
“Crescita”. La parola clou da annotare in agenda. Sotto questo auspicio si appresta a cominciare, quest’anno, l’ottantunesima edizione di quest’Esposizione Internazionale. La crescita di quest’evento è stata confermata anche dal Presidente, Pietro Meda: “Le aziende hanno risposto, ancora, in massa confermando l’attrattività e l’attualità del modello espositivo di EICMA. A questa edizione, non solo il 26% degli espositori arriva per la prima volta ad EICMA; il 70% sono imprese internazionali di ogni continente. Occuperemo due padiglioni in più rispetto all’anno scorso, quattro rispetto al 2022. E poi segniamo due importanti ritorni che vanno a completare l’intero panorama dei costruttori: un’offerta espositiva veramente ricchissima, che si unisce a quella dell’intrattenimento, dello spettacolo, e delle aree speciali che abbiamo sviluppato”.
L’AD Paolo Magri, non tralasciando ovviamente la centralità e l’unicità di quest’evento, punto di riferimento per l’intera filiera e gli appassionati, invita a tenere separate le due sfere: le due ruote sotto l’aspetto sportivo e della competizione, dalle due ruote quando dobbiamo affrontare il tema della mobilità in città o fuori città, e della sicurezza in sella.
EICMA festeggia 110 anni: i temi clou 2024
Quest’anno, i temi clou di EICMA 2024, saranno diversi:
- Il Temporary Bikers Shop dove i chi vive in moto e per la moto, potrà trovare abbigliamento, caschi, e componenti d’avanguardia.
- In secondo luogo, sarà molto ricco il programma di competizioni sportive, performance musicali, Motorshow, e divertenti spettacoli che costituiranno il palinsesto di MotoLive. Un palinsesto che sarà completato da tante gare con protagonisti tutte le gloriose leggende del motorsport.
- Ampio spazio sarà dato a giochi e simulazioni virtuali, con tanto di ausilio di AI; obiettivo è far vivere il fascino di un giro in moto, seppur solo a scopo ludico. Mai, come in questo momento, motorsport e giochi viaggiano in perfetta simbiosi.
- Due ruote e sicurezza: oltre a tutti i costruttori partecipanti, soprattutto le nostre Forze dell’Ordine saranno coinvolte in workshop a tema. Informare, divulgare, e sensibilizzare sulla sicurezza stradale, soprattutto quando si è alla guida della nostra moto o del nostro scooter.
- Le start-up di settore, la promozione e internazionalizzazione delle nostre aziende all’estero, grazie al supporto dell’ICE. 6 – Come tutti gli eventi che si rispettano, non può mancare il Museo o esposizione di moto e motorini d’epoca; anche le due ruote hanno la loro storia e raccontano più di un’epoca.
Sotto la Madonnina meneghina, al netto dei tempi che cambiano, repentinamente, sempre più intramontabile la grande bellezza delle due ruote.
A cura di Marco Chinicò
