Luca Vincenzo Mancuso, Presidente Nazionale di FenImprese il nostro impegno con il Governo per la stesura del D.L. 113/24, voglio portare all’attenzione dei lettori e delle istituzioni l’impegno profuso dalla nostra associazione nella collaborazione con il Governo per affrontare la delicata congiuntura economica in cui versa l’Italia, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese (PMI).
L’economia italiana sta attraversando un periodo di grandi incertezze, aggravato dall’inflazione crescente, dall’aumento dei costi energetici e dalle difficoltà di accesso al credito per molte aziende.
Questi fattori hanno determinato una situazione di forte pressione per le PMI, che rappresentano circa il 95% del tessuto produttivo nazionale e contribuiscono in maniera significativa all’occupazione e alla crescita del Paese.
In questo contesto, risulta fondamentale intervenire con politiche mirate che possano alleggerire il peso fiscale e normativo sulle imprese, incentivandone al contempo la competitività e l’innovazione.
FenImprese, consapevole della gravità della situazione, sta lavorando a stretto contatto con il Governo per la stesura del Decreto Legge n. 113/2024, il cui obiettivo principale è introdurre misure urgenti di carattere fiscale, accompagnate da proroghe di termini normativi e interventi economici mirati a sostenere le imprese e promuovere una ripresa economica duratura.
Le principali aree di intervento del D.L. n. 113/2024 su cui punterà la nostra associazione:
- Tassazione: Uno dei punti centrali della nostra azione è la revisione del sistema fiscale, con l’introduzione di semplificazioni che possano ridurre il carico tributario sulle PMI.
- Questo permetterà alle imprese di liberare risorse per investire in crescita e occupazione, stimolando l’intera economia nazionale.
- Il nostro obiettivo è favorire una maggiore equità fiscale e ridurre la pressione su quei settori che maggiormente risentono dell’attuale crisi.
- Internazionalizzazione: La crescente competizione globale impone alle imprese italiane di guardare oltre i confini nazionali.
- Ci impegneremo a promuovere iniziative e politiche che sostengano le PMI nel processo di internazionalizzazione, favorendo l’accesso ai mercati esteri attraverso incentivi e strumenti dedicati.
- L’espansione internazionale, non solo rafforza le singole aziende, ma contribuisce anche a migliorare la bilancia commerciale del Paese.
- Innovazione tecnologica: In un’epoca di rapidi cambiamenti tecnologici, è cruciale che le PMI possano accedere agli strumenti e alle competenze necessari per restare competitive.
- FenImprese sta lavorando affinché il decreto preveda misure che incentivino l’adozione di tecnologie innovative, come la digitalizzazione dei processi produttivi e l’implementazione dell’intelligenza artificiale, per migliorare la produttività e la qualità del lavoro.
- L’innovazione non deve essere un’opzione, ma una priorità per tutte le aziende che intendono prosperare nel lungo termine.
La crisi energetica, l’instabilità dei mercati finanziari e le difficoltà strutturali del sistema economico italiano hanno messo a dura prova le imprese, specialmente quelle di piccola e media dimensione.
La combinazione di costi elevati e una domanda interna in rallentamento ha compromesso la crescita economica, spingendo molte PMI a ridurre gli investimenti e, in alcuni casi, a rivedere la propria operatività.
FenImprese ritiene che sia fondamentale non solo mitigare gli effetti di breve termine della crisi, ma anche agire per creare le condizioni di una crescita sostenibile a lungo termine.
Lavoriamo affinché le riforme contenute nel D.L. n. 113/2024 possano offrire risposte concrete alle esigenze delle imprese, consentendo loro di superare questa fase critica e di riposizionarsi in un contesto economico in trasformazione.
Il nostro impegno, è quello di rappresentare con forza gli interessi delle PMI italiane, affinché le loro esigenze siano ascoltate e tradotte in politiche concrete e incisive.
Crediamo fermamente che attraverso una collaborazione costruttiva con il Governo, possiamo costruire un futuro più prospero per l’economia italiana.
A cura di: Luca Vincenzo Mancuso
