I Sex Toy 41 miliardi la spesa in Italia è un business il cui valore si è quadruplicato negli ultimi 7 anni, passando a livello globale dai 10 miliardi di dollari del 2016 ai 40,6 miliardi del 2023.
In totale discrezione e anonimato, basandosi sui dati del Bedbible Research Center.
«Il 64% dei sex toy viene venduto sul web, mentre solo il restante 36% viene acquistato nei negozi fisici» sottolinea Alex Fantini, fondatore del portale di incontri clandestini numero uno in Italia, riferendosi ad un’altra autorevole ricerca, questa volta realizzata da PWC.
«La promessa dei siti web è semplice: un invio discreto, senza alcun tipo di allusione al contenuto della spedizione».
Si stima che nel 2030 questo business toccherà gli 81 miliardi, raddoppiando il valore dell’anno scorso. Anche perché al primo posto nelle fantasie sessuali delle donne
«Il 29% delle donne ha la fantasia di usare un sex toy: da sola, con il partner o con l’amante»
In merito alle differenze per genere, nel campione generale la percentuale è molto più alta tra le donne (29,6%), mentre gli uomini si fermano al 19,9%.
Per le donne del campione generico prevalgono: 1) Emilia-Romagna (44%), 2) Lombardia (43%), 3) Abruzzo (39%), 4) Valle d’Aosta (38%), 5) Basilicata (37%), 6) Lazio (35%) ,7) Liguria (34%), 8) Veneto (33%), 9) Marche (31%) e 10) Toscana (30%).
Per gli uomini del campione generico prevalgono: 1) Basilicata (34%), 2) Toscana (31%), 3) Marche (30%), 4) Friuli-Venezia Giulia (29%), 5) Abruzzo (27%), 6) Campania (26%), 7) Calabria (24%), 8) Valle d’Aosta (23%), 9) Veneto (22%) e 10) Sicilia (20%).