“Exit Lights –Omar Hassan” a la porta di Milano di malpensa sino al 7 gen naio 2025
La Luce e il racconto della sua creazione sono protagoniste della personale di Omar Hassan, eclettico artista italo-egiziano “Milano based”, presso lo spazio espositivo del Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa, in mostra fino al prossimo 7 gennaio.
La Porta di Milano, così si chiama l’ampio scrigno all’interno dello scalo internazionale dedicato all’arte, è così diventata cornice di “Exit Lights” di Hassan, opera site-specific ed esperienza coinvolgente che i viaggiatori e i visitatori possono sperimentare ammirando una delle sue opere più imponenti, affiancata da un’installazione video immersiva.
Il progetto accompagna il pubblico nel mondo di Omar, fin dentro il suo processo creativo, portando dentro di sé l’essenza della street art che nelle mani dell’artista si eleva e diventa pittura.
“È un’opera che parla a ognuno di noi – ha detto la curatrice della mostra, Mariacristina Ferraioli – perché con essa, l’artista sonda la complessità dell’animo e della psiche umana in quel magma unico di luci e ombre che contribuisce a definire la nostra individualità e la nostra esperienza di esseri umani”.
Il buio e la luce che si sprigiona attraverso le particelle di colore che si concentrano in un punto, rappresentano per Hassan il racconto dell’unione tra le unicità del singolo, la fusione delle loro energie, quindi di fatto l’umanità.
“L’arte è quel mezzo che permette di testimoniare il nostro vissuto sulla terra, bandiera del nostro agire nello scorrere del tempo – ha spiegato Omar – la luce è un concetto da sempre oggetto di studio e produzione artistica, perché imprendibile e perché portatrice di messaggi forti, ecco perché ho scelto di dipingerla nonostante sia un’impresa non semplice”.
Eclettico, poliedrico, Omar Hassan attraverso l’arte racconta il suo vissuto, la sua storia fatta di differenze che si arricchiscono vicendevolmente, di sperimentazione tra diverse forme di arte, dalla pittura alla scultura e alla scrittura, in cui lo “stargate” di Malpensa diviene l’accesso per entrare quasi dentro l’opera stessa.
Omar Hassan
Nato a Milano nel 1987, è cresciuto nella fusione di due culture diverse, che lo hanno reso curioso ed aperto al mondo. Fin da bambino, ha manifestato una passione innata per l’arte, il muro di casa sua è stato la sua prima tela, dove il giovanissimo Omar ha lasciato fluire la sua immaginazione senza limiti.
Questa precoce inclinazione lo ha successivamente portato ad approfondire e affinare la sua tecnica pittorica, fino al diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove ha studiato pittura con Alberto Garutti, noto esponente dell’arte contemporanea italiana.
L’influenza concettuale che ha contagiato l’artista durante gli studi all’Accademia di Brera ha plasmato la sua arte nella gestazione di ogni progetto: l’energia, l’ispirazione e il concetto sono alla base di ogni gesto artistico. Il risultato di questo processo è che le opere devono sempre essere caratterizzate da un’autonomia estetica e dall’inconscio dell’artista che si produce naturalmente durante l’esecuzione.