Netflix, addio alle password condivise anche in Italia
È da tempo che se ne parla. Adesso è cosa concreta: Netflix ha iniziato a bloccare la condivisione delle password degli account anche nel Bel Paese. Il blocco sarà graduale a partire da questi giorni in tutta Italia.
Le piattaforme streaming come Netfllix hanno avuto il loro sviluppo apicale proprio durante gli anni della pandemia. Stando infatti ad uno studio condotto da Strategy Analytics, il 2020 si è chiuso in positivo con 769,8 milioni di abbonati su scala mondiale, ossia registrando un + 28,3% rispetto al 2021. Netflix ha mantenuto il monopolio, mentre via via si sono rafforzate piattaforme con Disney Plus ed Amazon Tv.
I DATI
Numeri alla mano, gli abbonati Netflix hanno avuto un incremento di circa 7.7 milioni di unità, salendo così a 230.75 milioni in tutto il mondo. Per quanto riguarda l’Itallia, gli abbonamenti hanno avuto un incremento pari al 4,2, portando gli utenti unici a 8,9 milioni.
Per quanto le piattaforme streaming abbiano incrementato il loro numero di abbonamenti, altrettanti utenti hanno seguito la “moda” della condivisione della password: un metodo semplice per usufruire dei servizi streaming condividendoli con amici e/o parenti fuori dalle proprie mura domestiche.
Netflix è corsa ai ripari e ha pensato bene di contrastare i furbetti della password. In Spagna, Portogallo, in Canada e Nuova Zelanda la Piattaforma ha già operato il blocco. Dal mese di maggio, toccherà anche all’Italia. Inizierà quindi a valere il concetto di “nucleo domestico”. Chi è al di fuori di questo nucleo, per Netflix sarà un utente extra, ovvero che non vive sotto lo stesso tetto e dovrà quindi pagare un costo aggiuntivo di 4,99 euro al mese.
L’obiettivo? Netflix vuole riuscire a monetizzare su quei 100 milioni di utenti (circa il 43%) che condividono la propria password.
La piattaforma di streaming video, ha iniziato proprio in questi giorni ad inoltrare una mail a tutti i suoi abbonati scrivendo come: “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”.
le nuove regole valgono per tutti gli account e saranno effettive a partire da fine maggio. Dopo l’Italia Netflix ha annunciato che lo stop alla condivisione delle password sarà globale.
Il disappunto del pubblico
Non è mancato il disappunto del pubblico il quale è sostanzialmente d’accordo che anziché preoccuparsi di produrre film e serie di valore per fidelizzare gli abbonati, danno loro un motivo in più per andarsene, magari su piattaforme più appetibili. In effetti, andrebbe anche ricordato come Netflix abbia già aumentato il costo degli abbonamenti a partire dal 2017, passando dagli iniziali 9,99 per il piano standard agli attuali 13.99 e dagli iniziali 11,99 agli attuali 17,99 per il piano premium.
Che cos’è il nucleo domestico per Netflix?
Per nucleo domestico si intende l’insieme dei dispositivi connessi ad una stessa rete internet, ossia il luogo principale da cui si guarda Netfllix. Per la precisazione, i device collegati ad un account dovranno collegarsi almeno una volta al mese (31 giorni) all’indirizzo IP domestico all’interno del quale l’utente si è registrato”.
Articolo di Massimo Chisari